Sempre più popolari tra le aziende di tutti i settori, gli hackathon sono ottimi strumenti di open innovation perché stimolano le persone a condividere le proprie intuizioni facendo networking e a lavorare come una squadra. Ma come funzionano? E perché sono un’ottima opportunità per la propria azienda?
Cos’è un hackathon e come funziona
Il termine hackathon nasce dalla crasi tra hack e marathon ed è definibile come una sorta di maratona di cervelli. Nato nel ramo IT e adottato nella cosiddetta cultura startup, ora è molto comune anche in diversi settori: è un evento partecipativo e competitivo che può durare dai due ai tre giorni. I partecipanti vengono divisi in team di lavoro e collaborano per trovare soluzioni e idee in merito a un obiettivo dato all’inizio della maratona.
L’obiettivo è quello di condividere intuizioni innovative che possono essere sviluppate in azienda: è quindi molto importante che i gruppi siano formati da componenti eterogenei per caratteristiche personali e competenze lavorative, in modo che brainstorming e i progetti finali siano un mix di punti di vista diversi. Al termine del tempo concordato, i componenti della giuria valuteranno i progetti, decretando la soluzione più profittevole da sviluppare.
Hackathon interni o aperti a nuovi talenti
Questo tipo di evento è a tutti gli effetti uno strumento che stimola il problem solving favorendo non solo l’innovazione per ciò che riguarda prodotti e progetti, ma anche per idee riguardanti tematiche importanti come diversità, inclusione e sostenibilità, come quello organizzato da Generali. Oltre alla collaborazione tra persone negli uffici, che hanno un’ulteriore opportunità di dire la propria e di misurarsi su ciò che riguarda la propria impresa, l’hackathon è anche un’ottima mossa di recruiting. Questi eventi, infatti, possono essere organizzati anche coinvolgendo persone estranee alla propria attività, diventando così un modo per conoscere a livello lavorativo potenziali candidati per l’azienda e un’opportunità per le persone di esprimersi, dimostrare le proprie capacità e competenze all’interno di un progetto stimolante e competitivo.
Perché organizzare un Hackathon è una buona idea?
Riassumendo, ecco i principali vantaggi dell’organizzare una “maratona di cervelli” in azienda :
- Si acquisiscono nuove competenze: gli hackathon sono dei banchi di prova formidabili in fatto di nuove conoscenze. Le aziende che formano gruppi di lavoro con competenze trasversali danno la possibilità a chi ne fa parte di scambiarsi esperienze e know-how che, molto probabilmente, non avrebbero mai conosciuto e messo in pratica durante le normali giornate lavorative.
- Un ottimo modo per fare networking: che siano aperti anche a professionisti esterni o pensati solo per i collaboratori dell’azienda, eventi come questi aiutano a conoscersi tra talenti provenienti da diversi settori. Un modo per legare menti che, nella quotidianità, non hanno modo di conoscersi lavorativamente, ma anche per scoprire qualche nuovo talento che potrebbe entrare nel team.
- Si trovano idee innovative in poco tempo: questo evento è pensato per lavorare con tempi molto brevi, con l’obiettivo di trovare una soluzione interessante alla sfida lanciata lavorando insieme e facendo fruttare le potenzialità di ognuno. Alla fine della maratona si avranno così idee e prodotti più o meno interessanti pronti per essere testati. Un approccio in stile startup che permette di valutare diverse possibilità evitando che queste derivino da riunioni lente e macchinose che si protraggono nel tempo.
Un esempio perfetto di open innovation, un modello di innovazione di cui oggi, le imprese, per competere sul mercato non possono più fare a meno.