Stati Generali Mondo del Lavoro e HR Link promuovono l’evento Officina Risorse Umane (ORU) 2023, di cui Smart Working Magazine è media partner. A Napoli - sabato 11 e domenica 12 novembre, presso il Royal Continental Hotel di via Partenope 38 - sono previsti due giorni di confronto con otto tavoli di lavoro qualificati dedicati a temi specifici, per porre le basi di una piattaforma di proposte che assuma la centralità del capitale umano nei radicali processi di cambiamento in atto nel mondo delle imprese e delle organizzazioni.
ORU è un appuntamento annuale unico nel panorama HR in Italia che mira a coinvolgere i più qualificati interlocutori in materia. Dal summit scaturisce un documento per ogni tavolo, per comporre una piattaforma di proposte concrete e attuabili che viene presentata al Ministero del Lavoro.
“L’incontro tra direttori HR, imprenditori, esperti di settore, genera un momento importante di condivisione con le istituzioni sugli aspetti che ci toccano tutti i giorni: le persone, le competenze e le prospettive del mondo del lavoro” commentano gli organizzatori dell’evento, Stati Generali del Mondo del Lavoro e HR Link.
Per due giorni, una rosa di ben 120 partecipanti, tra direttori HR ed esperti di settore che si interfacceranno con referenti istituzionali e opinion leader, per affrontare alcuni degli ambiti cruciali dell’attuale agenda non solo delle risorse umane ma del Paese in senso più ampio: nuove tecnologie e intelligenza artificiale, gestione delle competenze e dei talenti, inclusione, benessere, sostenibilità, insieme a welfare, politiche retributive, nuova rappresentanza e la riforma del mercato del lavoro.
L’edizione 2023.
Anche nella terza edizione - per accreditarsi rimandiamo a questo link - un gruppo di esperti di risorse umane di alto livello si confronteranno con figure di spicco nell'ambito delle opinioni e dei riferimenti istituzionali. Stefano Rossi, fondatore e CEO di HR Link, ha spiegato che gli argomenti sono stati selezionati attraverso consultazioni con i direttori del personale.
Uno dei problemi più evidenti emersi è infatti il divario tra la richiesta di competenze e l'offerta sul mercato del lavoro. Le aziende stanno affrontando crescenti difficoltà nel trovare i candidati adatti, e ciò non riguarda solamente i professionisti altamente qualificati, ma anche le figure più generaliste. Per questo motivo, la formazione è diventata un aspetto sempre più rilevante, anche nell'ottica della riqualificazione professionale.
Durante l'evento, ci saranno spazi dedicati a discutere di nuovi stili di leadership, inclusione e diversità, politiche del lavoro, innovazione e tecnologie emergenti, benessere aziendale, e come attrarre e gestire il talento. Sarà anche affrontato il tema dei percorsi di carriera, con un'attenzione particolare al benessere fisico e mentale dei lavoratori e a un approccio sostenibile alla gestione delle risorse umane.
Gli obiettivi.
L’obiettivo principale è affrontare in modo pratico tutti questi argomenti, cercando di identificare soluzioni concrete che potranno essere presentate in tempi brevi agli attori decisionali. In ogni tavolo di discussione, infatti, verrà prodotto un documento che farà parte di una piattaforma di proposte da presentare al Ministero del Lavoro.
Nelle precedenti edizioni, a Venezia nel 2021 e Firenze nel 2022, è emersa una prospettiva rivolta al futuro, con una visione a lungo termine, plasmata dalla ripresa economica e dalle prospettive legate alla fine della pandemia e le incertezze generate dalla situazione di conflitto in Ucraina e gli effetti conseguenti sull’Europa. In entrambi i casi, la piattaforma di proposte scaturita dalla convention è stata consegnata al Ministero del lavoro in un incontro istituzionale.