Capitale Umano

Essere consapevoli significa essere aperti alle idee degli altri, ascoltare attivamente e comprendere i bisogni del team di lavoro.

Il “purpose aziendale” è un concetto che va oltre il semplice obiettivo del generare profitto e che, con valori condivisi, può migliorare l'engagement dei propri collaboratori.

Il “futuro del lavoro” dovrà risolvere l’annoso gap tra le competenze delle risorse e quelle richieste dal mercato del lavoro.

Il reverse mentoring è un approccio che, affiancando un collaboratore junior a uno più anziano, offre benefici che vanno ben oltre l’ampliamento delle competenze tecnologiche.

Vedere la propria azienda come una famiglia può essere deleterio perché porta a prenderci responsabilità e doveri che potrebbero minare la nostra vita personale e la nostra sanità mentale.

Mancato coinvolgimento e insoddisfazione: l’infelicità sul lavoro è un problema che non impatta solo i collaboratori, ma, in fatto di costi, anche l’azienda.

Da tempo si sente parlare di gamification in contesti aziendali: in alcune organizzazioni è già una realtà, in altre una scoperta. Che cos’è la gamification e quali sono i suoi risvolti all'interno dell’ambiente lavorativo?

Gli hackathon non sono solo strumenti di open innovation, ottimi per fare networking, ma anche un modo per stimolare le persone e ascoltare le loro idee. Come funzionano?

Gestione familiare, assenza di servizi welfare, poche promozioni nei primi anni: sono alcuni dei motivi per cui ci sono poche donne ai vertici.

Su LinkedIn si trovano annunci molto diversi tra loro, ma come le aziende possono scriverli al meglio per attrarre le persone più adatte? Ecco alcuni consigli.

L’eredità di di Michele Ferrero va oltre praline e di crema spalmabile: ecco i principi imprenditoriali, le strategie innovative e gli approcci etici che possono ispirare la prossima generazione di leader aziendali a costruire un futuro prospero.

La figura di Chief Executive Officer (CEO) ha la responsabilità di guidare l'azienda attraverso periodi difficili e prosperi, senza mai perdere di vista gli obiettivi. Un libro si propone di esplorare il loro mondo, professionale e personale.

La pandemia ha contribuito a creare un’atmosfera d'instabilità, segnando lo stato della salute mentale delle persone anche sul lavoro. Per affrontare queste esigenze, il bonus psicologo è stato introdotto nel 2022 e confermato nella Finanziaria 2023.

Le organizzazioni possono promuovere una cultura di inclusione e rispetto delle diversità, migliorando così l'ambiente di lavoro e ottenendo risultati positivi sia a livello individuale che organizzativo.

Molteplici e sempre più efficaci sono gli utilizzi, soprattutto creativi, delle intelligenze artificiali generative. E allora perché non affidarsi ad esse anche per creare o migliorare il proprio CV?

Non c'è da stupirsi se, dopo aver lavorato per molto tempo da remoto, l'attuazione dei piani di rientro in ufficio da parte di certe aziende possa sembrare opprimente ai lavoratori, ma non è detto che lo sia veramente.

Oltre 40 anni fa, Michele Ferrero codificò 17 regole che hanno fatto più che alimentare un impero dolciario: hanno creato un modello di capitalismo umanistico. Questo manifesto continua ad essere un faro morale per i leader delle nuove generazioni.

In Italia tantissime realtà hanno solo una persona che si occupa di risorse umane, abbiamo pensato di raccontare il tema dando dei consigli pratici per punti all'HR che si trova in questa condizione.

Benché sia diventato più raro incappare in capi con atteggiamenti apertamente aggressivi, un recente articolo del Financial Times nota come sia emerso un nuovo tipo di manager dedito a "bullizzare" i collaboratori con uno stile più subdolo.

Con la gamification si possono trasformare la formazione e la gestione HR, coinvolgendo diverse generazioni, potenziando l'engagement, l'immagine aziendale e le competenze interpersonali.

Basta guru e falsi profeti che speculano sul futuro del lavoro! Per intuire evoluzioni guardiamo al mondo del gaming, ad esempio Minecraft. Con i suoi 100 milioni di giocatori, il gioco ci offre preziose indicazioni su modelli di management futuri.

È davvero possibile eseguire più compiti contemporaneamente senza compromettere la nostra efficienza e concentrazione? Lo abbiamo chiesto ai nostri lettori che su LinkedIn hanno risposto al nostro sondaggio.

I leader coinvolgenti sono anche builder (costruttori), di persone e di risultati. Per diventare leader, infatti, bisogna costantemente costruire legami e fiducia nei membri del team. Questo significa che è finita l’era della leadership individuale?

Dopo anni in cui si parla di quanto un modello di leadership basato su delega e controllo sia fallimentare, possibile che ancora oggi è così fortemente radicato nel management?

Come motivare il 59% dei professionisti in quiet quitting? Il report State of The Global Workplace 2023 fornisce una risposta: serve una leadership di nuova generazione, attenta ai problemi delle persone e capace di ascoltare le loro esigenze.

Le soft skills giocano un ruolo sempre più rilevante nel mondo del lavoro e i professionisti del futuro possono compiere delle imprese per migliorare quegli aspetti della personalità tanto richiesti dai recruiters. Il Cammino di Santiago è l’emblema.

Salgono sul podio, in ordine, Valencia, Dubai e Città del Messico come mete più ambite per per una nuova carriera secondo la classifica Expat City Ranking. Purtroppo le città italiane sono solo oltre la 40° posizione.

I nati tra il 1996 e il 2010 non sono propensi a stare in ufficio per tutta la vita; disposti a abbandonare il lavoro se non è quello che si vuole fare davvero, attenti al green e allo smart working, è la generazione con più appeal per le aziende.

L'Italia è all’avanguardia in formazione, tecnologia e leadership generativa, ma è indietro nell’offerta di valore per i lavoratori.

Oggi cosa conta nella talent acquisition per le aziende: avere anni di esperienza o competenza? Su cosa la formazione dovrà puntare?

Nel corso del 2022 lo smart working ha subito inevitabilmente numerose modifiche ed è rimasto al centro del dibattito.

Le aziende devono realizzare che i mercati sono in mano a talenti anagraficamente e culturalmente distanti dalle generazioni precedenti.

A giudicare dai dati ISTAT e dalla ricerca di Randstad, nel post pandemia sono solo 2,9 milioni di lavoratori in smart working oggi in Italia.

I manager HR hanno un ruolo chiave nelle organizzazioni, l'evoluzione naturale è worklife balance, smart working e work Life integration.

Lo smart working ha rivelato un rovescio della medaglia inaspettato. Ma la tecnologia e l'organizzazione sono strumenti anti-isolamento.

Dal lockdown i dipendenti hanno adottato nuove abitudini lavorative, ma molti dirigenti vogliono un ritorno alla vecchia normalità.

Oggi la tecnologia permette alle persone di tornare centrali nelle strategie aziendali e il benessere delle medesime è imprescindibile.

Dagli USA alla Germania, tra il rifiuto della carriera e 40 ore settimanali di alienazione, lo smart working è la sintesi?

Secondo un articolo pubblicato da Harvard Business Review i capi hanno paura dello smart working per le 5 C: controllo, cultura, collabora...

Vorremmo diffondere una nuova cultura del lavoro, ma nel nostro paese è vergognosamente alto il numero di morti "bianche".

Una cultura aziendale orientata al buonumore come fattore produttivo e veicolo di benessere organizzativo con le persone al centro.

L'industrial smart working è l'orizzonte nel quale le tecnologie permetteranno l’organizzazione e l’esecuzione di processi industriali da remoto.

Il Terzo Settore, fuori da logiche di mercato, riesce a produrre il 4% del PIL Italiano. In questo articolo accendiamo un faro sul loro smart working.

La forza della normalità prevaleva sull’idea del cambiamento. Le riflessioni di un medico sul rapporto con la figlia e il lavoro ai tempi del Coronavirus.