Come costruire un team solido e flessibile fin dalle prime fasi, anche con risorse limitate
Avviare una startup è un’avventura entusiasmante per qualsiasi imprenditore pieno di idee. Tuttavia, il successo della tua azienda dipende in gran parte da un team innovativo e resiliente capace di portarla a nuovi livelli. Naturalmente, assumere i primi dipendenti non è semplice, soprattutto nelle fasi iniziali. Ecco alcuni consigli su come reclutare i tuoi primi candidati ideali per la tua impresa nascente.
Le sfide uniche del reclutamento in fase iniziale
Assumere personale per una startup richiede un approccio diverso rispetto a quello di un’azienda già avviata. Le startup, infatti, devono affrontare sfide particolari che le realtà più consolidate hanno già superato.
Per esempio, potresti disporre di risorse limitate: budget ridotto e pochi (o nessun) specialisti HR dedicati al processo di assunzione. Inoltre, la scarsa notorietà del brand può rendere difficile attrarre talenti, specialmente se sono alla ricerca della sicurezza offerta da organizzazioni affermate.
In più, una startup ha bisogno di un tipo di candidato speciale: qualcuno capace di adattarsi e contribuire alla mission aziendale anche in un contesto incerto. I nuovi assunti devono condividere i valori e la visione dell’azienda, pronti ad affrontare cambiamenti e ad apprendere rapidamente nuove competenze. Dovranno essere multitasking e pronti a esplorare territori sconosciuti.
Definire il candidato ideale
Definire il candidato ideale non è lo stesso che scrivere una job description. È fondamentale avere chiaro quali ruoli coprire e quale tipo di persona si vuole all’interno del proprio team.
Identifica le competenze imprescindibili e quelle "nice to have". La flessibilità, la voglia di imparare, la capacità di collaborare, di risolvere problemi e di prendere l’iniziativa devono essere prioritarie: sono tutte qualità essenziali in un contesto dinamico come quello di una startup.
Puoi iniziare creando una sorta di “ritratto” del candidato ideale: descrivi brevemente il suo background, esperienze, ambizioni, competenze, caratteristiche, obiettivi e sfide. Considera anche come comunica e quali contenuti consuma.
Costruire un employer brand forte
Circa il 75% dei candidati preferisce inviare candidature a realtà che hanno un’identità chiara, fatta di mission, valori e cultura aziendale.
Anche se può sembrare difficile, è essenziale costruire da zero un brand forte e riconoscibile per attrarre profili di qualità. E se non puoi offrire stipendi elevati, punta su altri punti di forza. Metti in evidenza:
- L’impatto immediato che i nuovi assunti possono avere sull’azienda
- L’ambiente dinamico in cui è possibile crescere e ampliare le proprie competenze
- La cultura collaborativa e affiatata del team
- Il ruolo che i primi dipendenti avranno nella definizione del futuro dell’azienda
Se hai già qualche collaboratore, chiedi loro cosa apprezzano di più del lavoro: queste risposte possono diventare ottimi spunti per creare messaggi efficaci.
Cercare talenti in canali non convenzionali
Le bacheche online e i portali di lavoro tradizionali sono utili, ma esistono anche altri canali da considerare:
- Eventi di networking
- Conferenze ed esposizioni di settore
- Career day universitari e gruppi alumni
- Programmi di referral e passaparola
- Forum online specializzati
- Piattaforme social
Per ogni canale, sviluppa una strategia su misura, con messaggi specifici per ogni target. Ad esempio, se partecipi a un evento di networking, prepara pitch brevi ed efficaci. Se ti rivolgi agli studenti, sottolinea le opportunità di crescita e mentoring.
Coinvolgere collaboratori senza assumerli subito: una scelta sostenibile e intelligente
Nel mondo delle startup, dove ogni risorsa va calibrata con attenzione, può essere strategico coinvolgere collaboratori esterni prima di procedere con assunzioni a tempo pieno.
Freelance, consulenti, stagisti o collaborazioni occasionali rappresentano un'opzione flessibile ed economica per accedere a competenze cruciali nei momenti chiave, senza gravare sul budget. Questo approccio ti consente di:
- Valutare la compatibilità con la cultura aziendale prima dell’assunzione
- Contenere i costi fissi, mantenendo una struttura leggera
- Scalare rapidamente il team in base alle esigenze di progetto
- Costruire un network di professionisti fidelizzati nel tempo
L’importante è impostare relazioni trasparenti e basate sulla fiducia, definendo chiaramente obiettivi, modalità di lavoro e compensi. Se gestiti bene, questi rapporti possono evolvere in assunzioni future, con il vantaggio di aver già testato sul campo competenze e affinità.
Valutare l’idoneità e il potenziale
Una startup potrebbe avere bisogno di figure a diversi livelli di carriera. In alcuni casi, potrebbe essere utile effettuare screening e controlli preliminari sui candidati per velocizzare le assunzioni e ridurre i rischi. Assunzioni sbagliate possono costare molto caro: fino a 1,2 milioni di dollari in caso di cause legate a negligenza.
Oltre ai classici colloqui, considera test attitudinali per valutare comportamenti, personalità e competenze. Il 76% delle aziende con oltre 100 dipendenti già li utilizza, e si prevede un aumento fino all’88%. Questi strumenti aiutano ad assumere con successo nel 72–80% dei casi per ruoli di middle e senior management, e nel 59% per quelli entry-level.
Puoi anche creare un sistema di punteggio per valutare in modo oggettivo le candidature in base ai requisiti richiesti.
Concludere con un’offerta competitiva
Per convincere un candidato a unirsi a una startup, devi avere un’offerta allettante. Lo stipendio deve essere in linea con il mercato e con le competenze del candidato. Anche i benefit sono fondamentali: assicurazione sanitaria e dentistica, piani pensionistici, formazione continua e ferie pagate sono elementi sempre più richiesti.
Molto probabilmente il candidato vorrà negoziare, quindi preparati a discutere priorità e aspettative da entrambe le parti. Anche il processo di onboarding è essenziale per creare un buon clima e assicurare l’integrazione del nuovo assunto.
Assumi candidati con DNA da startup
Chi cerca lavoro in una startup dovrebbe essere entusiasta quanto te di vederla crescere. Con un piano d’azione mirato, potrai trovare collaboratori motivati e allineati alla cultura e alla visione della tua impresa. Sono queste le persone con il vero DNA da startup: affamate di innovazione, pronte a mettersi in gioco e a costruire qualcosa di grande fin dal primo giorno.