Il progetto per il nuovo fit-out della sede di via dell’innovazione si inserisce all’interno di un percorso di change management in cui la riprogettazione degli spazi rappresenta un boost importante per il cambio di mentalità, cultura e nuovi paradigmi organizzativi. Per introdurre lo smartworking workitect ha quindi condotto analisi qualitative e quantitative sull’attuale utilizzo degli spazi e coinvolto circa 40 persone, su 140 totali, in momenti di formazione, focus group e interviste in un processo di vero e proprio co.design.
Questo ha portato all’introduzione del desk sharing e alla creazione di nuovi ambienti lavorativi pensati per momenti di incontro, confronto, relax, concentrazione; il tutto con un rilascio del 20% dei metri quadri precedentemente occupati.
Per il concept del progetto di interior design è stato fatto uno studio partendo dalle radici dell’azienda, riportando alla luce attraverso gigantesche stampe a tutta altezza paesaggi del Giappone e rimandi alla natura, declinati a seconda della funzione dello spazio.
Panasonic è l’esempio di come un progetto di cambiamento può essere facilitato da un nuovo “working enviroment” che è stato il risultato di un percorso condiviso e graduale e che ad oggi ha ricevuto l’apprezzamento di chi ci lavora.