Negli ultimi anni, la positività è stata sempre più celebrata come una delle chiavi per una vita felice e soddisfacente. Libri, articoli, corsi e social media sono pieni di messaggi che incitano a essere sempre positivi, a vedere il lato buono di ogni situazione e a non permettere alle emozioni negative di prendere il sopravvento.
Tuttavia, questo atteggiamento eccessivamente positivo può avere effetti negativi sulla nostra salute mentale e sulle nostre relazioni. Quando la positività diventa tossica, può portare a una visione distorta della realtà, a un aumento dell’ansia e della depressione.
Uno studio pubblicato nel 2023 sulla rivista Journal of Personality and Social Psychology, ha esaminato gli effetti negativi della positività tossica sulle relazioni interpersonali. Il tema è talmente importante e sempre più diffuso che l’Università di Harvard ha realizzato un corso intitolato "The Toxic Positivity Trap".
Il “positive vibes” è diventato un trend che attrae migliaia di persone. Per rendersi conto dell’impatto che ha, soprattutto sui giovani, basta andare in Instagram e seguire l’hashtag #positivevibes. Con oltre 2 milioni di post, ci fa capire quanto le persone siano drogate dalla positività a tutti i costi.
Su questo argomento noi della Redazione abbiamo voluto fare un approfondimento che troverete nel prossimo episodio di "Questione di Equilibrio", la newsletter dedicata all’equilibrio tra vita e lavoro.
All'interno troverete alcune curiosità sul tema e come trattarlo. Semplici esercizi di introspezione e pratica.
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