«I must be an acrobat/ To talk like this/ And act like that…» cantano gli U2 nella canzone Acrobat, album Achtung Baby, 1991. La “dipendenza dagli schermi” fu d’ispirazione per la scenografia del tour promozionale di quel disco trent’anni fa. Oggi la mitica rock band di Dublino è stata scelta per inaugurare l’incredibile auditorium per spettacoli “The Sphere” a Las Vegas, con una serie di show battezzati UV-UltraViolet. Decisamente l’evento del 2023.
Costata 2,3 miliardi di dollari, l’architettura di questo enorme edificio sferico - alto oltre 100 metri e ricoperto di 54mila mq di luci a led - annuncia un futuro in cui la nostra vita sarà subordinata a un unico display continuo. In questa vita digitale, cresciuta esponenzialmente, il lavoro da remoto ne diventa la versione enfiata?
Viviamo un’epoca dove la questione del work life balance e del benessere psicologico, correlata alle prestazioni lavorative, è una sfida da acrobati! Come ha scritto Bono nella sua biografia Surrender «[...] Il momento in cui ti lasci andare potrebbe essere quello in cui ti rendi conto che le tue potenzialità spirituali risiedono non in quello che hai, ma in quello che non hai».
Per questo a gennaio Smart Working Magazine propone una novità interessante dedicata alla sua comunità, una newsletter che ambisce ad aiutare i lettori nel trovare “l’equilibrio sopra la scrivania”. Non perdetevi i prossimi aggiornamenti!