L’annuncio è arrivato dal ministro delle Imprese, Adolfo Urso, nel corso del suo intervento a Vinitaly: “tra i prossimi provvedimenti su cui stiamo lavorando uno riguarda il territorio, la promozione del nostro Paese e il ripopolamento dei piccoli centri”. Poi ha aggiunto lo slogan Lavora nel mondo, vivi in Italia. “Vogliamo attrarre i navigatori digitali per ripopolare i borghi italiani – ha spiegato Urso – L’iniziativa riguarderà coloro che pur mantenendo la propria attività fuori dai nostri confini decidono di vivere nel luogo più bello del mondo, appunto l’Italia”.
Come Editoriale siamo sempre stati sensibili al problema dello spopolamento che affligge le aree rurali del Belpaese, ricordando il progetto recentemente realizzato da Samuel Lo Gioco, AD di Smart Working Magazine s.r.l., che ebbe inizio due anni fa, con lo scopo filantropico di aiutare i piccoli comuni sofferenti nel diventare siti idonei per i lavoratori a distanza, siano Nomadi Digitali o Aziende che sempre più adottano un modello organizzativo del lavoro in modalità “smart working” (oggi presente nel 91% delle grandi Imprese italiane).
Considerando i nostri borghi “destinazioni turistiche straordinariamente competitive” il ministro Urso tiene a precisare il grande potenziale che le zone considerate “marginali” possono avere per diventare fiori all’occhiello del turismo lavorativo chiamato in tempi moderni “workation”: ovvero la possibilità di lavorare da remoto in luoghi in cui, al termine del proprio lavoro, sia possibile godere di un luogo vacanziero.
Nel programma promosso dal ministro Urso ci sono investimenti in ambito tecnologico/ digitale, indispensabile per i lavoratori da remoto, ma non solo.
Previsti una serie di incentivi fiscali e contributivi ai datori di lavoro che promuovono il lavoro agile nei piccoli borghi per non meno di 5 anni, o che avviano progetti di riorganizzazione e riqualificazione degli spazi dell’impresa per favorire il lavoro condiviso tra lavoratori da remoto.
Inoltre, sono previste agevolazioni fiscali e detrazioni per favorire l’acquisto e il recupero di immobili abbandonati - da destinare ad abitazione per non meno di 10 anni - potendo contare su procedure amministrative semplificate per la ristrutturazione.
Quasi come ad anticipare le considerazioni e l’impegno del ministro Urso, ci sono realtà private impegnate, anche con società operative locali, nello scopo di ripopolare questi luoghi portando un nuovo concetto di cittadino temporaneo internazionale. Come ad esempio ITS Italy, una realtà con sede a Londra, che dal 2020 sostiene la crescita e gli investimenti in antichi borghi italiani. Dal 2020 a oggi ITS Italy è presente in 14 Regioni e 60 Comuni con oltre 200 progetti immobiliari attribuiti dal valore medio di 100mila €, di cui 40 in fase di consegna, raggiungendo già dal primo anno un fatturato di 3 milioni di Euro. La raccolta di investitori avviene anche tramite attività di Lending Crowdfunding con le realtà del gruppo ITS Lending che in un anno ha raccolto 1.9 milioni su quasi 30 progetti.
Un’altra realtà privata molto vicina al tema del Lavoro Agile adottata dalle Imprese italiane e non solo è Paisà living, una giovane startup orientata nel creare destinazioni perfettamente pensate per i lavoratori da remoto che desiderano migliorare l’equilibrio vita/lavoro (work life balance). Tramite esperienze “indoor”, con programmi educativi, affiancati da esperti docenti, e “outdoor”, con esperienze in totale sinergia con la comunità locale del territorio, proietta persone e aziende verso una maggiore consapevolezza del lavoro genuino.
La manovra promossa dal ministro Urso offrirà un ulteriore accelerazione al programma già in essere a cura del Ministero della Cultura con il PNRR che ha come obiettivo quello di rendere i borghi destinazioni attrattive.
Dall’impegno pubblico e privato, se pure con progetti indipendenti, la voglia di riportare alla luce quella parte d’Italia dimenticata dall’urbanizzazione e dal progresso è ben condivisa, per rendere omaggio alla definizione poetica che da sempre ci rappresenta come Belpaese.