Dopo la bellissima esperienza della tappa Romana dello Smart Working Day, ci ritroviamo a parlare Myriam Gottschalk, Partner Account Manager di Poly. Myriam ci racconta in prima persona, come lo smart working abbia modificato le sue abitudini.
L’azienda è nata a Marzo del 2019 dall’unione tra Plantronics e Polycom, si occupa di fornire alle aziende tutti supporti audio e video per poter essere connessi, rendendo qualsiasi luogo il luogo giusto per lavorare.
Com’è cambiata la tua routine diventando una Smart Worker?
La mia sveglia oggi è suonata, come tutte le mattine alle 5.30. Come prima cosa ho controllato gli appuntamenti della giornata, organizzando le call, preparando i documenti e sistemando l’agenda.Questa mattina per rendere più interessante la mia giornata, si è palesata la neve. Così il mio programma lavorativo è stato velocemente riorganizzato per essere svolto comodamente da casa mia, evitando di andare a contribuire al traffico già di per sé paralizzato e all’inquinamento. La call mattutina verrà svolta dal mio pc e una volta che le strade si saranno svuotate, andrò al mio incontro di lavoro in tarda mattinata. Se nel pomeriggio la situazione dovesse migliorare, mi recherò in ufficio per un brainstorming con i colleghi, che altrimenti, verrà svolto via call.Credo che il vero vantaggio dell’essere una smart worker sia quello di riuscire a essere sempre in pari con il mio lavoro.
Una delle lamentele che sento più di frequente, infatti, è “Sono pieno di lavoro”. Non credo che questo dipenda dalla disorganizzazione del personale o dalla mole costantemente eccessiva di lavoro, ma credo che dipenda dallo stress generato dal dover legare lo svolgimento dei propri compiti a un luogo specifico. Gli spostamenti forzati e i tempi morti generati durante la giornata sono un forte impedimento alla serenità del lavoratore. Ovviamente per rendere il personale efficiente,l’azienda deve fornire il giusto equipaggiamento come pc, cuffie, smartphone e tool di ultima generazione per la gestione del lavoro.Ringraziamo Myriam Gottschalk e Poly e vi aspettiamo allo Smart Working Day 2020!